RCP - Ragioniamo con i Piedi nasce nel 2008 dalla visione di Gigi Perinello questo è il suo “progetto ribelle”, Alleati sono tutti coloro che ne condividono i valori.
“Mi chiamo Gigi Perinello e sono un ribelle per natura. Per trentacinque anni ho venduto materie prime per scarpe a tutti i principali calzaturifici e marchi italiani ed europei.
Non sapevo ancora bene a cosa sarei andato incontro creando Ragioniamo Con i Piedi, ma ero certo di voler andare controcorrente. Il mio obiettivo non era tanto quello di vendere scarpe (conosco attività meno stressanti e più fruttuose), ma di provare a dimostrare che è ancora possibile creare un prodotto onesto e che faccia stare bene.”
I NOSTRI VALORI
Abbiamo deciso di fare scarpe oneste per chi le realizza, per chi le indossa e per l’ambiente: vogliamo che chi le compra possa contare su un investimento garantito e durevole nel tempo.
Per garantire la qualità vera ad un prezzo giusto bisogna riavvicinare chi produce a chi compra; sia perché è giusto, sia perché conviene.
Vogliamo dimostrare che è possibile :
- fare scarpe in Italia senza rinunciare alla qualità, mantenendo i prezzi aderenti alla qualità reale;
- progettare nel rispetto della persona e dell'ambiente: ciò significa scegliere materiali e processi ecologici e non inquinanti per la salute del piede e il minore impatto ambientale
- valorizzare l’arte calzaturiera artigianale più lenta, preziosa e duratura
- ridurre la filiera distributiva a un unico passaggio: dalle nostre mani, le scarpe arrivano direttamente ai vostri piedi
PRODURRE IN PICCOLA SCALA
per conservare la giusta misura e qualità delle cose
*
ACCETTARE LA SFIDA DELLA QUALITÀ
e della qualità sempre in divenire
*
ACCORCIARE LA FILIERA
riequilibrando il valore del prezzo
*
RIDURRE LA CHIMICA NOCIVA
dannosa per il corpo e per l’ambiente
*
RICONOSCERE IL VALORE DEL LAVORO E DEL DENARO
di chi produce, così come di chi spende
*
PUNTARE SULLE RELAZIONI UMANE
come passaparola e rapporto trasparente in un onesto do ut des
*
RICOSTRUIRE RELAZIONI DI FIDUCIA
tra persone che hanno un volto, un nome, un cuore.
LE NOSTRE SCARPE
-
Sono sane:
a contatto con il piede usiamo* pellame conciato con tannini vegetali e senza cromo. L’ideale non solo per chi è allergico, ma per chiunque non voglia inquinare il proprio corpo – e l’ambiente – con sostanze tossiche o, a lungo andare, poco tollerabili. -
Lasciano il piede sempre asciutto e profumato,
perché questa pelle naturalissima assorbe perfettamente il sudore ed evita la formazione di cattivi odori. Da quando tutto ciò che indossiamo è fatto in sintetico, in microfibra o nei cosiddetti ‘materiali tecnici’, non siamo più abituati a questo genere di miracoli. -
Sono resistenti e durature:
in questo si sostanzia la vera sostenibilità e il vero slow fashion.
Ci sono persone che ci camminano anche cinque o sei anni. Questo accade sia perché sono fatte con cura artigianale, con materiali scelti e perché per la maggior parte, sono foderate, dunque ci sono non uno, ma due strati di pelle. -
Sono riparabili e risuolabili
in contrapposizione alla fast-fashion e al consumo usa e getta, i materiali nobili e le lavorazioni artigiane consentono di sistemare le calzature come una volta. -
Sono sostenibili
perché usiamo pellame di scarto dell’industria alimentare, conciato ecologicamente con tannini vegetali, durano nel tempo e valorizzano chi le realizza e chi le acquista. -
Sono oneste
perché ci teniamo a spiegarti tutto questo e perché in ogni momento puoi parlare direttamente con noi che non solo vendiamo le scarpe, ma le disegnano e le produciamo internamente. - Sono lente
hanno uno stile senza tempo senza essere classiche. Non seguiamo le classiche uscite delle collezioni stagionali ma lanciamo nuovi modelli solo quando ha senso farlo.
*nel 98% delle nostre scarpe.
Quando compri in negozio il prezzo finale è fino a 10 volte tanto il costo di produzione della scarpa. Nell’industria fast fashion le scarpe sono realizzate in quantitativi esagerati in paesi dove la manodopera è a bassissimo costo. I materiali utilizzati e le lavorazioni, inoltre, sono spesso scadenti il che non fa che ridurre il valore e la durata delle stesse.