Grazie alle osservazioni di un nostro cliente, desideriamo approfondire un argomento che riteniamo di notevole importanza per tutti: la struttura della scarpa. Vi sono idee molto disparate sul concetto di "struttura" delle scarpe e su come influenzano il comfort del piede. Molti sono gli studi sulla struttura del piede, sull'importanza che ha l'uso di calzature adatte a una corretta deambulazione, a questo proposito vorremmo segnalare un ottimo sito dove potrete trovare delucidazioni sul concetto di plantare ergonomico e la differenza con il plantare ortopedico: http://www.giovannichetta.it/plantari.html

Le calzature prodotte già strutturate con plantari ergonomici specifici (quindi personalizzati) realizzati sulle specifiche emergenze della deambulazione, non esistono. Vi sono scarpe che sono piatte internamente, come per la maggior parte delle nostre, a cui si può aggiungere un plantare ortopedico (se il problema è antalgico e per togliere il dolore direttamente dalla parte interessata) o ergonomico (se si vuole intervenire sulla postura globale). Oppure scarpe da cui rimuovere il plantare con cui vengono vendute per sostituirlo con quello personalizzato, come alcune delle nostre calzature. Noi abbiamo, in generale, scarpe che fanno percepire il terreno, con un'ottima flessibilità in pianta.

Le nostre scarpe hanno specifiche caratteristiche date dai materiali che le compongono (pelli a concia vegetale a base di tannini estratti dalle cortecce degli alberi di castagno, quercia e dalle piante della mimosa), che le rendono anallergiche, capaci di assorbire bene il sudore senza dare cattivi odori, nonché molto morbide e confortevoli; sono inoltre a pianta larga, per aumentarne la comodità. Non produciamo calzature con tacchi alti (seppur spesso richieste dalla clientela femminile) poiché dannose per la salute, come ben descritto nell'approfondimento del Dr. Giovanni Chetta.